E’ il riccionese Mirco Mazzini a salire in cima al podio della seconda tappa del calendario agonistico 2015 della Cat A Italia, appuntamento che segna anche il ritorno dei Classe A nell’ambito del prestigioso Trofeo Academia Navale e città di Livorno.
Mirco Mazzini, della società Riccione 151, con una serie di ottimi piazzamenti (2, 3, 6, 3, 1, i suoi parziali) ha regolato i 21 equipaggi iscritti alla regata, precedendo nella classifica finale Giuseppe Colombo e Luca Micolitti, entrambi dell’Unione Velica Maccagno. L’ottimo Mirco non è nuovo ad exploit del genere: solo l’anno scorso si è infatti laureato Campione Nazionale nella classe Tornado.
Nonostante si abbia regatato sempre in condizioni di oggettiva difficoltà a causa di un vento molto leggero e variabile, il Comitato di Regata è riuscito a portare a termine 5 prove, solo una in meno rispetto al programma. Particolarmente critica la giornata di sabato quando, a fronte di una permanenza in acqua degli equipaggi per più di cinque ore, solo 2 prove sono state portate a termine, la prima addirittura con una riduzione di percorso al primo giro.
A ridosso dei primi tre equipaggi già citati si sono classificati nell’ordine Michele Del Corso, Paolo Sorcinelli, che con un Flyer del 2001 ha vinto la quarta prova, quindi al sesto posto Alessandro Frassi, seguito da Pasquale Delogu, Daniele Menegatti, Michele Patelli e Alberto Farnesi per le prime dieci posizioni. Le classifiche complete oltre ad alcune istantanee della regata sono postate sul sito del Trofeo Accademia Navale: http://www.trofeoaccademianavale.eu/ . La regata ha avuto come base nautica quello che, per la IV Zona, può essere considerato un centro di eccellenza per i catamarani, ovvero il Centro Vela Sunset di Calambrone.
Tutti gli equipaggi sul podio hanno beneficiato di materiali ben collaudati e, date le condizioni di vento leggero, non sorprende che tutte le piattaforme siano state caratterizzate da derive tradizionali, ovvvero con curvatura a raggio costante. Mirco ha utilizzato una piattaforma del 2013 della pesarese Carbon Lab, una vela Challenger del 2014 perfettamente adattata ad un albero Bimare. Giuseppe invece ha regatato con una piattaforma Nikita dotata di albero Saarberg e vela Landenbergher One Design. Per Micolitti invece un Bimare Zero MY 2014 in configurazione quasi standard ad eccezione di una vela Landenbergher One Design di tipo Membrane.
Dopo questa regata il prossimo appuntamento per la flotta sarà il Campionato Nazionale di Classe che si disputerà dal 30 maggio al 2 giugno sul Lago di Garda con l’organizzazione del Circo Vela Arco.
CLASSIFICA DEFINITIVA